Ieri 108 contagi, ma a preoccupare sono i decessi
Dopo i due giorni al ribasso di inizio settimana (con 38 e 55 positivi) il numero di contagiati è tornato a salire, impennando fino ai 108 casi di ieri. Un numero che avrà sgonfiato le rosee aspettative dei più ottimisti e di chi, forse prematuramente, sta già pensando al turismo estivo. La verità tuttavia sta nel mezzo, come più volte ribadito nel corso delle scorse settimane: ad essere maggiormente affidabili sono i contagi settimanali, essendo quelli giornalieri spesso influenzati in positivo o negativo da numeri mancanti e da dati comunicati in ritardo e reintegrati successivamente.
Diversa è invece la situazione dei decessi. Favorito (ahinoi!) dai vari focolai sorti in Rsa e centri anziani, l’indice di letalità relativo alle polmoniti da Covid-19 è ad oggi superiore al 9%, rendendo la Puglia la Regione con più morti tra quelle del Meridione in riferimento al rapporto tra contagiati e deceduti. Segue la Campania al 7%. Nella giornata di ieri sono stati registrati 11 decessi, mentre il gap tra le più colpite province di Foggia (112 morti) e Bari (96) inizia ad assottigliarsi.
Questo il numero di positivi comunicato da Regione Puglia e Protezione civile per il 22 aprile: 37 nella Provincia di Foggia; 28 nella Provincia di Bari; 20 nella Provincia Bat; 9 nella Provincia di Lecce; 7 nella Provincia di Brindisi; 5 nella Provincia di Taranto; 1 caso fuori Regione; 1 caso la cui provincia è in corso di attribuzione. 494 i pazienti guariti da inizio pandemia.